Blefaroplastica non chirurgica

A tutte le persone che vogliono migliorare il proprio sguardo riducendo la pelle in eccesso e l’appesantimento cutaneo a livello palpebrale.

Durante la prima consulenza il medico valuterà lo stato di salute del paziente, spiegando in dettaglio in cosa consiste il trattamento e i risultati da aspettarsi. Inoltre, durante la prima visita il chirurgo analizzerà l'area infraorbitale, per determinare le condizioni specifiche del paziente, tenendo conto sia dell’età che dello stile di vita. Inoltre, il medico valuterà anche l’entità delle rughe e delle lassità palpebrali e la presenza di tessuto adiposo in eccesso. 
Di fondamentale importanza informare il medico riguardo tutti i dettagli della propria storia clinica, riguardo gli eventuali problemi di salute nonché l’assunzione di farmaci e allergie. 

Durante il trattamento viene invitato il paziente ad aprire e chiudere gli occhi mettendo così in evidenza le pliche di cute da trattare.
La blefaroplastica non ablativa viene effettuata in 1-2 sedute, a distanza di 4 settimane l’una dall’altra, a ciascuna seduta la cute palpebrale appare sempre più tesa e liscia e l’aspetto delle rughe è via via meno evidente.
L’intervento dura circa 15 minuti ogni seduta e può essere effettuato sia sulle palpebre superiori che su quelle inferiori.
È necessario applicare una crema anestetica o in caso di maggior sensibilità provvedere ad una anestesia topica locale.

Trattandosi di un trattamento non invasivo, il recupero è molto più rapido rispetto alla blefaroplastica chirurgica, tuttavia, per ottenere dei buoni risultati è comunque indispensabile seguire con precisione le indicazioni del medico. 

A differenza della chirurgia vera e propria, il vantaggio più significativo di questa tecnica è la possibilità di avere risultati immediati senza passare per i disagi della convalescenza post-operatoria.